Illuminazione ufficio: cosa sapere per distribuirla al meglio
- Lumicom
- 27 nov 2023
I progressi tecnologici degli ultimi anni hanno rivoluzionato il mondo dell’illuminazione ufficio. Grazie alle ultime innovazioni, è possibile ottenere un ambiente di lavoro ben illuminato senza compromettere l’estetica degli spazi.
Che luce mettere in ufficio?
Le ultime tendenze in fatto di illuminazione per spazi di lavoro puntano verso sistemi come le lampade a sospensione per ufficio. I sistemi di illuminazione per ufficio a soffitto offrono una soluzione elegante e minimalista per illuminare gli ambienti di lavoro.
I lampadari per ufficio si diversificano per colore, dal bianco al nero all'argento e per finitura: opaca, lucida o satinata. Oltre a essere disponibili in una vasta gamma di colori, le lampade ufficio sono anche orientabili, consentendo di indirizzare la luce nella direzione desiderata. Ciò permette di concentrare la luminosità sulle aree di lavoro o di creare giochi di luce negli ambienti.
Quanti lumen in ufficio?
Per illuminare efficacemente un ambiente di lavoro, prima dell'acquisto di luci ufficio si devono considerare il numero di lumen necessari. Un ufficio richiede tipicamente tra 2.000 e 5.000 lumen per metro quadrato. I lumen misurano il flusso luminoso totale emesso da una sorgente di luce. Più lumen significano una luce più intensa. Per un ufficio ben illuminato, in genere sono necessari:
È importante distribuire i lumen in modo uniforme nell'ambiente. Lampade con un angolo di emissione ampio, come i faretti a soffitto o i pannelli luminosi a LED, diffondono la luce in modo più omogeneo rispetto alle lampade con un fascio di luce stretto.
Come va posizionata la luce artificiale rispetto alla scrivania?
Per ottenere un'illuminazione ottimale sulla scrivania, la luce artificiale dovrebbe essere posizionata lateralmente rispetto alla postazione di lavoro. Le lampade da tavolo o le applique a parete poste ai lati della scrivania garantiscono una luce radente che non abbaglia e non crea ombre sul piano di lavoro.
Le lampade di lettura con braccio flessibile sono ideali perché permettono di indirizzare il fascio luminoso esattamente dove necessario. Anche le lampade da scrivania a led per ufficio sono soluzioni valide per chi necessita di un'illuminazione mirata in ufficio.
Quando si lavora al computer da dove deve provenire l'illuminazione?
Quando si lavora per lunghe ore davanti ad uno schermo, è importante che l'illuminazione provenga dal retro o dai lati del monitor. Una luce frontale diretta può affaticare la vista e provocare mal di testa. Le lampade da tavolo, a sospensione o da terra posizionate dietro o di fianco al monitor forniscono un'illuminazione indiretta ideale. Le lampade a pavimento altamente regolabili sono una scelta eccellente per chi lavora da casa. Possono essere posizionate dietro la scrivania e il fascio luminoso può essere indirizzato verso il soffitto per una luce diffusa, oppure può essere puntato direttamente sulla parete per creare un'atmosfera più concentrata. Le lampade da tavolo snodabili sono facili da spostare e permettono di dirigere il fascio luminoso esattamente dove necessario.
Quanti lux per metro quadro?
Per creare la giusta atmosfera in un ufficio e garantire il benessere visivo dei dipendenti, è fondamentale scegliere un'illuminazione adeguata. Gli esperti raccomandano di prevedere un livello di illuminazione compreso tra 300 e 500 lux per metro quadro.
Un'illuminazione insufficiente, inferiore ai 300 lux, può causare affaticamento visivo e ridurre la produttività. Al contrario, livelli di illuminazione eccessivi, superiori ai 500 lux, possono provocare abbagliamento e creare un ambiente di lavoro poco confortevole.